I cartelli nella Sughereta di Pomezia

Le costanti visite alla Riserva Naturale della Sughereta di Pomezia hanno evidenziato la necessità di manutenzione di alcuni cartelli e frecce che indicano le distanze in prossimità dei sentieri riconosciuti nel parco.

Le segnalazioni che abbiamo ricevuto ci hanno suggerito alcuni interventi di protezione , ove necessario di ripristino, dei pali che sorreggono i cartelli.

Armati di impregnante ecocompatibile, pennello e raschietto i nostri volontari hanno ridato visibilità ai pali anche liberando per 50 centimetri di diametro la base degli stessi. Nelle foto si vedono alcuni interventi messi in opera in questo mese di gennaio.

Il fosso della crocetta è sembrato particolarmente pulito e senza cattivi odori

Abbiamo rilevato, inoltre, diversi tracciati fatti da cinghiali proprio all’ingresso principale.

Con piacere abbiamo anche fotografato una installazione fatta con rami caduti per il forte vento che ha interessato l’area qualche tempo fa. Questa opera è indicativa dell’affezione dei visitatori al luogo. Questo ci fa sperare che nulla venga rimosso anche se oggetto di calamità naturale.

Con rammarico abbiamo incontrato du motociclisti che facevano motocross libero nella Riserva pur sapendo che è vietato. Abbiamo avvisato i Carabinieri Forestali che sono intervenuti prontamente con una pattuglia ma non in tempo per identificare queste persone.

Invitiamo tutti i frequentatori e i visitatori a rispettare il luogo.
Se lo manteniamo bene staremo tutti bene!

Divampano le fiamme nella Riserva Regionale della Sughereta di Pomezia

Divampano le fiamme nella Riserva Regionale della Sughereta di Pomezia. Ettari di bosco andati distrutti. Esposto in cantiere alla Procura della Repubblica di Velletri da parte dell’Associazione CPPS.

Alle ore 16.00 di oggi 22 luglio è divampato un incendio nella propaggine sud della Riserva Naturale Regionale di Pomezia.

Allertati subito i Vigili del Fuoco, essi si recano sul posto soltanto dopo circa 2 ore. Il ritardo non è dovuto a negligenza quanto alla risaputa mancanza di mezzi e di uomini. Va pertanto il nostro encomio a tutto il Corpo VVFF.

Alcuni ettari di bosco sono andati perduti. Non si conoscono le cause e pertanto non si escludono atti colposi o dolosi. Il presidente dell’Associazione CPPS, Giampiero Castriciano, recatosi personalmente sul posto a documentare fotograficamente il disastro, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“La prossima settimana presenterò un esposto contro ignoti alla Procura della Repubblica di Velletri. Chiederò al magistrato di verificare eventuali responsabilità che, direttamente o indirettamente, hanno condotto a questo drammatico risultato”.

Ricordiamo che, per la seconda volta, con nota del 14.03.2020 inviata via pec al sindaco di Pomezia, all’Ente Parco Castelli Romani, ai Carabinieri Forestali e ai Vigili del Fuoco, l’Associazione CPPS, proprio in concomitanza dell’inizio dell’emergenza sanitaria per pandemia da Covid-19, richiedeva ai destinatari la regolamentazione degli accessi alla Riserva ed una minuziosa attenzione relativamente ai controlli nell’area protetta particolarmente importanti nel periodo di emergenza . Per tutta risposta l’Amministrazione comunale di Pomezia ha minacciato di querelare il Presidente Giampiero Castriciano per diffamazione e procurato allarme.

In data 18.01.2021, l’Associazione CPPS constatava la mancata regolamentazione degli accessi nonché il perdurare di comportamenti scorretti da parte di alcuni visitatori della Riserva che accedevano all’area con moto da cross o veicoli suv a velocità sostenuta, mettendo a repentaglio anche l’incolumità di altri visitatori come bambini ed anziani. Alla luce di ciò, la stessa Associazione ha presentato richiesta con pec al sindaco di Pomezia per un incontro formale allo scopo di affrontare i problemi della Sughereta con uno spirito di mutua collaborazione.  Ad oggi nessuna risposta a tale richiesta è pervenuta dal sindaco.

In data 31.05.2021, sempre con pec, l’Associazione CPPS sollecitava il sindaco di Pomezia ad intervenire presso l’Ente Parco Castelli Romani (responsabile della gestione della Sughereta) per integrare il Piano Triennale delle Performance con atti progettuali indispensabili per la salvaguardia e valorizzazione della Sughereta dal momento che esistono 2 capitoli di bilancio con ben 150 mila euro non utilizzati. Ad oggi nessuna risposta dal sindaco.

La Sughereta di Pomezia – ha continuato Castriciano è un bene troppo prezioso che è costato oltre 24 anni di lotte al Comitato Promotore perché venisse protetto. Perseguiremo la sua salvaguardia con ogni atto lecito e consentito affinché tale tesoro venga tramandato alle generazioni future”.

Pomezia, 22.07.2021

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